Sezione: News area EXP1
Fonte: Tratto dal Manuale del Fuoristrada
Editore: Editoriale Domus
EVENTO OFF-ROAD
CON INGRESSO TOTALMENTE GRATUITO!
ESPERIENZA | AVVENTURA | CULTURA | ENOGASTRONOMIA
15/16/17 OTTOBRE 2021
Consigli per affrontare
i guadi dell’area EXP1
Il guado profondo
Le accortezze richieste dal guado profondo variano in funzione di tre fattori:
l’altezza dell’acqua, la velocità e l’impeto della corrente, la natura, la consistenza e la regolarità del fondo.
Ognuno di questi parametri rende un guado praticabile o impraticabile.
(Contenuti tratti dal Manuale del Fuoristrada)
PREPARIAMOCI A UN GUADO PROFONDO
Un fuoristrada, anche se è stata progettato per un impiego multiuso sui più diversi tipi di terreno, non è certamente un mezzo anfibio in grado di avanzare sulla terraferma e di muoversi galleggiando sull’acqua. È possibile, tuttavia, con qualche semplice accorgimento migliorare la capacità di guado originaria del veicolo, preservando allo stesso tempo le parti meccaniche più esposte all’azione corrosiva dell’acqua.
Impianto elettrico
impermeabilizzare i connettori con spray al silicone o grasso marino.
Altezza dell’aspirazione
in mancanza dello snorkel memorizzare l’altezza della presa
Astina olio
controllare la tenuta della guarnizione in gomma
Tappo olio
controllare la tenuta
Strops
agganciare la strops prima dell’ingresso in acqua
Tappi filettanti
se previsto, posizionare i tappi lettati sui fori di ispezione della campana della frizione
Sfiati olio, differenziali, cambio, riduttore
se gli sfiati non sono muniti di valvola deve essere applicato un tubo di prolunga
Finestrini
abbassati
Tappo carburante
controllare la chiusura
Paraoli degli alberi
in caso di trafilamento
di olio , evitare il guado.